La scelta dello spazzolino da denti è estremamente importante: non esiste uno spazzolino giusto ed uno sbagliato… ciò che conta è sceglierlo in base alle proprie necessità, allo stato di salute dei denti e, chiaramente, anche ai propri gusti.

Per esempio, i denti sensibili non gradiscono uno spazzolino a setole dure; similmente, anche in presenza di gengiviti o piorrea lo spazzolino dovrebbe essere estremamente delicato. Anche dopo un intervento dentistico importante – sia questo un’estrazione dentale od un’apicectomia per la cura di granulomi, ascessi dentali o cisti – è importante utilizzare uno spazzolino a setole morbide fino alla completa rimarginazione della ferita.

Gli spazzolini a setole dure, invece, particolarmente resistenti e tenaci nello spazzolamento, non sono indicati per tutti i tipi di denti.
La delicatezza delle setole morbide riduce il rischio di danneggiare lo smalto dentale, quindi in generale sono da preferire.

Anche le sue dimensioni sono importanti: uno spazzolino ideale dovrebbe essere piccolo quanto basta per riuscire a raggiungere tutte le superfici dentali.

Uno spazzolino ideale dovrebbe possedere le seguenti caratteristiche:

  • Adatto alle esigenze di ogni persona in termini di forma, dimensione e struttura
  • Eccellenti proprietà funzionali: efficace nel rimuovere residui di cibo e placca dalla superficie dei denti e dagli spazi interdentali, facile nello scorrimento, facile da maneggiare
  • Delicato per le gengive
  • Durevole e a basso costo
  • Testina corta con numerosi ciuffi di setole sintetiche dalle punte arrotondate
  • Impugnatura confortevole ed antiscivolo
  • Non dovrebbe contenere lattice (caratteristica ideale per permettere agli allergici al lattice di utilizzare lo spazzolino)
  • Inodore
  • Insapore